Stanze calde e panzerotti freddi
Quando è ora di andare a dormire mi viene sempre fame. Stasera non ho mangiato granché, è vero, ma ho ancora un pezzettino di panzerotto, avanzo della cena, ormai irrimediabilmente freddo. Peccato che in questa casa faccia troppo caldo anche per accendere il tostapane. E così, mentre lo addento, penso che ogni tanto tutto sembra al contrario. Stanza calda e panzerotto freddo.
Non c’è niente di perfetto, ma stasera, anche se sono stanca morta e gli occhi mi si chiudono automaticamente, anche se la mia stanza è un caos pazzesco e faccio lo slalom tra vestiti, libri, cd e valigie, va bene lo stesso.
Perché ci sono cose che potranno sempre essere messe in ordine e cose che vanno prese così come sono. Inevitabilmente e dolcemente imperfette.