Dove sei
- Ciao, dove sei?
- Alla Feltrinelli
- Ah, compri libri come al solito?
- No, non in questo momento. Più tardi forse qualcuno lo comprerò.
- Ma che fai?
- Lavoro.
- Ah.
- Butto giù un po’ di idee per un programma.
- Ma stai aspettando qualcuno?
- No.
- Ma perché lavori lì, scusa?
- Perché mi fa sentire bene.
- …
- …
- In effetti se non mi ricordo male ci sono anche le poltroncine per sedersi. Non sono neanche scomode. Ci ho letto quasi metà libro una volta. Beh, ripensandoci, potevo anche leggermelo a casa perché poi l’ho comprato lo stesso. Comunque, se non c’è troppa gente…
- No, non c’è gente.
- La gastrite?
- Sta lì. Più o meno controllata.
- Allora ci vediamo stasera?
- Ok.
- Orario aperitivo. Ci beviamo due bottigliette d’acqua insieme.
- Perfetto.
- Ti voglio bene.
- Anch’io.
10 maggio 2011 alle 13:52
Sara non era il caso di farci conoscere l’ennesima conversazione intercettata; tra te e il cavaliere :-)))). A parte la gastrite come stai? Un abbraccio